mercoledì, settembre 19, 2007

Idee su un futuro incerto


Evvai!Cominciavo l'altro post parlando di dolori mestruali. Li ho ancora...mi sa che non è buon segno!
Comunque, tralasciando le mie paranoie sul ciclo (che ogni mese sono più fantasiose!): oggi ci hanno presentato il LABORATORIO DI PROGETTAZIONE di quest'anno. Olè, gioia, guadio, tripudio! Macchè!Per niente! I nostri docenti sono persone non qualificabili. Fanno grandi discorsi e non arrivano mai a un dunque ( mi ricordano un po' i nostri politici...chissà perchè?!). La cosa più stupida che ho sentito è stata detta da un prof. del primo anno:

"Se pensiate che noi siamo qui per insegarvi vi sbagliate."
Geniale.

"Io credo che gli studenti siano una sorta di nostro esperimento..."
Continuiamo per il meglio.

"Ciò che facciamo lo facciamo il 50% noi e il 50% voi."
Oh, mamma!

Chi mi osa dire che "Tanto il metodo universitario è questo" verrà picchiato dalla sottoscritta con un martello di plastica!
Mi ricorda le stesse cose che ho scritto nel blog di Morgan. Solo che lì si parlava di politica. Diciamo che l'università funziona (circa) nella stessa maniera. I professori fanno ciò che vogliono e quando qualcuno prova ad opporsi viene (che caso!) bocciato all'esame. Ecco perchè nessuno fa niente. Gli studenti hanno paura e cercano di arrabattarsi come possono. Questo perchè già ci si fa il mazzo ed è un miracolo arrivare alla laurea non cinquantenni. E questo lo capisco. Ma dico, sono l'unica cretina che vede queste cose? Sono l'unica che ancora non riesce a non incazzarsi? L'unica che non vuole accontentarsi, ma cambiare tutto?

Mah. La gente mi guarda come se parlassi ostrogoto, poi sorride, dice "Eh, già..." e mi da una pacca sulla spalla. Tutto questo mi fa imbestialire.

Parlando dei nostri prof. di quest'anno (altrimenti potrei andare avanti ore a incazzarmi su quanto siano fessi i miei compagni di università):

Il 1° è il classico che vuole fare il simpatico, non riuscendoci ed è pure stronzo. Ci ha illustrato il progetto che dovremmo fare durante l'anno. Semplicemente ASSURDO! La gente lavora PER STRADA. Stiamo scherzando? Questo ci vuol far fare un workshop di giorni INFINITI (io già con 3 giorni volevo morire. Avendo dormito in tutto DUE ORE!!) a Lampedusa(che è notoriamente dietro l'angolo) per strada...Ma dico?Siamo pazzi? Già è scomodo lavorare in aula, figuriamoci per terra! Vabbè, pazienza, mi adatto, che sarà mai! Su questo non ci sono dubbi, visto che ormai taglio pezzi di modellini (Oddea...un altro fantastico e meraviglioso modo di sprecare risorse umane) persino sul letto. Il progetto (seppur massacrante) è interessante, perchè ci occuperemo di realizzare il porto con relativo centro accoglienza profughi. Mi piacerebbe molto potermi occupare di questa cosa.

Il 2° è lo stesso dello scorso anno. Un uomo, un perchè. Bravissimo, per carità...avesse fatto una lezione!Non c'era mai, ogni volta veniva all'università quando gli pareva, ci ha fatto aspettare persino all'esame ore ed ore, fecendoci perdere un'infinità di tempo. E ci propone un progetto inutile. Non vi dico neanche quanto è stupida la cosa! Ma come verrà loro in mente, mi chiedo!

Io penso che l'architettura non vada insegnata in questo modo e ormai credo lo sappiano anche i sassi.
L'architettura può essere bella, affascinante, può appasionare per i mille volti che possiede. Ma secondo me bisogna parlare un altro linguaggio. Un linguaggio che sia più semplice, bisogna elaborare progetto POSSIBILI. Non villone megagalattiche che nessuno potrà mai permettersi(per quanto questo sia utile a far capire ad uno studente come funziona una casa)!
Lo scorso anno abbiamo imparato molto dal LABORATORIO DI COSTRUZIONI facendoci un mazzo indicibile a progettare una villa. Bellissimo, per carità, sono anche soddisfatta del risultato(e della docente!), ma perchè insegnarci a progettare una cosa simile, quando la maggior parte delle persone vive in appartamenti? O almeno, perchè non vedere le diverse tipologie dell'abitazione?
L'architettura non dev'essere qualcosa che capiscono solo gli architetti(e il bello è che ce lo ripetono all'infinito), ma deve essere alla portata di tutti. L'architettura deve migliorare le nostre condizioni di vita. Bisogna pensare a case economiche, alle case ecologiche, alle case antisismiche ( io sto pensando a progetti per posti dove ci sono i tornadi o per chi proprio non la ha, lo so che sembra stupido, perchè sono giovane e inesperta, ma le idee non dovrebbero arrivare dai giovani?).
La singola persona deve poter gestire la propria abitazione COMPLETAMENTE, deve essere in grado di scegliere tutto quello che vuole, deve essere il più libera possibile. E parlo di tutti. Penso che anche chi non ha una casa debba avere la possibilità di potersi riparare non in baracche fatte di rifiuti.

Uff, non riesco a spiegare tutto quello che vorrei, purtroppo con le parole sono più brava a voce. Ma in questi due anni ho capito che io voglio davvero rendere la vita delle persone migliore. Vorrei riuscire a realizzare case lowcost accessibili a tutti, vorrei sviluppare delle idee CONCRETE.

*sospiro* sento già la vocina malefica di qualcuno che mi dice che con gli anni cambierò idea. Ma io sono molto concreta in quello che penso. E voglio esserlo, per non avere un'esistenza inutile.

Sarà che una persona, dal caldo sorriso una volta mi disse:

"Secondo me tu farai qualcosa di grande per gli altri un giorno..."
e a distanza di anni, continuano a venirmi le lacrime agli occhi.

Non gliel'ho promesso, ma di certo lo farei anche per questo. Perchè mi ha spronata a pensare di più al mondo dove vivo.
A tutte le persone che hanno bisogno.
E non voglio studiare qualcosa che poi si riveli essere inutile.

[Image http://www.geocities.com/grazia_sivieri/casetta.jpg]

8 commenti:

Unknown ha detto...

grazie della visita cara!

Sturm und Drang ha detto...

Grandi progetti richiedono grande impegno! Sei pronta ad impegnarti al massimo e anche qualcosa di più?
E considera che dovrai fare tutto da sola, scavalcando quei prof che dicono che non sono li per insegnare! Ma una domanda: se non stanno li ad insegnare...bè...allora che ci stanno a fare???
Ciao

Mimmo ha detto...

...dai un immagine veritiera dell'attuale situazione in cui versano le università italiane.
Prof demotivati, progetti campati in aria e distaccati dalla REALE società...certo, non sono tutti così, ma purtroppo sono la maggiornaza.
Gli studenti non possono fare altro che dare in fretta gli esami per uscire al più presto con QUEL pezzo di carta.
Non è una rinuncia a cambire il sistema...ma la constatazione che è il coltello dalla parte del mancio...è sempre dallo loro parte. Ahimè!

ciao! ;)

Piggio ha detto...

che tenerezza la casa che hai fatto!
Quello si che è un progetto vicino alla gente.
Tu sai che fare l'architetto non è che rispecchi le cosa che stai studiando.
C è troppo innovazionismo "la lezione la fate 50% voi" è architettura non youtube.
E questo innovaz. si mal coniuga col facolta lente e fuori dal mondo reale.
E poi oh ma certi libri di architettuta o anche design sembrano essere scritti da nietzshe!
Mamma mia. Meno male che ho lasciato.
Baci

pOpale ha detto...

Io nella casetta della foto ci abiterei :)

Nali ha detto...

@Berso, prego figurati, tornerò...muahahahah... ;D
@Greg: te lo stai chiedendo anche tu? Io penso che si chiudano in ufficio a giocare a Monopoli(devono vedere casette e alberghi da qualche parte sennò mica si accontentano!).Sempre che vengano all'università...a volte se ne stanno a casa, perchè non hanno voglia di lavorare!
@Mimmo: è logico non avere voglia di lottare, perchè uno lì dentro ci sclera dalla mattina alla sera senza avere delle soddisfazioni e prendendola quotidianamente nel culo (scusa la franchezza!)! E' normale che non siano motivati a cambiare le cose, perchè abbiamo davvero una marea di lavoro da fare... Però boh... almeno incazzarsi. Almeno pensare di non essere dei cretini e ragionare con il proprio cervello. Perchè non serve a nulla lamentarsi se poi non si fa qualcosa. E i professori non sono demotivati. E' che proprio non gliene frega un tubo. Per loro l'università non serve a nulla, serve solo a creare nuovi disoccupati e a rubare idee ai giovani :D "Voi non sarete mai architetti" è la prima frase che ci hanno detto...pensa te!E questo è anche perchè sono dei BORIOSI che non sanno fare il loro lavoro.
Grazie di essere passato!:D

@Piggio: esatto. Le facoltà sono LENTE e fuori dal mondo reale. I professori sono VECCHI, TRISTI (sono tristi davvero) STRONZI, e ci trattano come cretini. Oddea, lo scorso anno ho avuto una prof molto dura(è dir poco) ma lei MI HA INSEGNATO davvero. Mi ha spiegato ciò che volevo sapere. Mi ha fatto uscire di testa, ma mi ha lasciato qualcosa. Poi ci sono quelli che parlano credendo di dire verità assolute... Meno male che te ne sei andato ;D

@Pop: Vero che è carina?L'ho trovata in giro. Troppo bello se fare architettura fosse così facile *_*

AndreA ha detto...

Confermo, la casetta è molto graziosa...COMPLIMENTI!!!!
Buona serata!!

Nadia ha detto...

Aiuto...ne hai da studiare...Per un progetto grande ci vuole un grande architetto e tu hai tutta la "stoffa " e la tenacia per diventarlo.
Ciao :-)